Margaret Sanger: la donna del controllo delle nascite e dei consultori #31donnechehannocambiatoilmondo

Margaret Sanger attivista per il controllo delle nascite, educatrice di sessualità, scrittrice ed infermiera, ha dedicato completamente la sua vita a migliorare la condizione delle donne, ha aperto la prima clinica di controllo delle nascite negli Stati Uniti, quelli che oggi chiamiamo consultori, ed ha contribuito alla ricerca per l’ideazione della pillola anticoncezionale.
Con il suo instancabile impegno, ha permesso a tante donne di riprendersi la propria dignità, di conoscere meglio la propria sessualità, l’uso che potevano fare della stessa, di allungare la loro vita e di rivolgersi a centri specializzati sia per il controllo delle nascite che per la cura e l’informazione su questi temi. Molte altre donne sul suo esempio in altri paesi hanno lottato, ed alcune hanno pagato con la propria vita, per insegnare e diffondere l’uso della contraccezione, come supporto ad una vita decorosa, che noi oggi diamo per scontata.
Margaret Louise Higgins Sanger, nasce a New York il 14 settembre 1879, sesta di undici fratelli. All’età di sedici anni sua madre, Anne Purcell, dopo 18 gravidanze, non tutte andate a buon fine, muore affetta dalla tubercolosi e da un tumore uterino. Il padre Michael Hennessy Higgins, scultore di monumenti funerari, le permette di seguire un corso per infermiere. Durante gli anni di studio incontra l’architetto progressista William Sanger, che sposa all’età di 23 anni e da cui avrà tre figli.
Dal 1912 Margaret si dedica alla cura di famiglie non abbienti del Lower East Side, e inizia a scrivere per il «New York Call» la rubrica di educazione sessualeQuello che ogni ragazza dovrebbe sapere” che incoraggia le donne alla maternità scelta e responsabile. A dispetto delle leggi Comstock contro l’oscenità, che vietano l’informazione sui metodi contraccettivi, distribuisce il pamphlet Family Limitation.
Dopo la morte per aborto di una sua paziente, nel 1914 lascia il marito, fonda il mensile «The Woman Rebel» in cui rivendica per le donne il diritto di disporre del proprio corpo e usa per la prima volta il termine “controllo delle nascite”. Viene arrestata, liberata su cauzione, ma non la paga.
“Nessuna donna può definirsi libera se non possiede e controlla il proprio corpo.
Nessuna donna può definirsi libera fino a che non sceglie coscientemente se vuole oppure no essere una madre.” 
Margaret Sanger

Fugge in Europa, in Olanda scopre l’esistenza del diaframma, metodo più efficace delle lavande con acido borico e delle pasticche di chinino che lei raccomandava, e rientra in patria un anno dopo, appena prima della morte della figlia Peggy.
Il 16 ottobre 1916, fonda a Brooklyn la prima clinica per la pianificazione familiare; il 25 la polizia la chiude, arresta lei e il resto de personale. Tutti sono condannati a 30 giorni in carcere, una sentenza confermata in appello, ma nel 1918 senza clamore un’altra sentenza autorizza i medici a prescrivere contraccettivi quando una maternità mette a rischio la salute della donna.

Il processo attrae nuovi sostenitori, e mobilita le femministe (non solo negli Stati Uniti) tra cui l’amica Katherine Dexter, seconda donna a laurearsi al Massachusetts Institute of Technology, prima a riceverne un dottorato in biologia, vice presidente della National American Women Suffrage Association e, una volta conquistato il diritto di voto, vice presidente della League of Women Voters. Celebre ereditiera bostoniana, disponeva anche di metà del patrimonio del marito Stanley McComick, sposato nel 1904 e dal 1909 ricoverato per demenza precoce; nel 1927, assistita da Margaret Sanger, ospiterà nella sua villa di Ginevra il primo vertice sulla popolazione mondiale (meno di 2 miliardi all’epoca).
Nel 1921 Margaret fonda l’American Birth Control League (detta da qui in poi ABCL anche se cambierà nome più volte) e lo stesso anno nel Regno Unito, Marie Stopes, seguendo l’esempio di Margaret, apre la stessa struttura. L’anno dopo sposa il ricco petroliere James Slee, e nel 1923 anche grazie a Katherine McCormick che organizza l’importazione clandestina di diaframmi dall’Europa, apre a New York il Clinical Research Bureau (dal 1940 Margaret Sanger Clinical Research Bureau). È la prima clinica legale di controllo delle nascite con donne medici e operatrici sociali, un modello poi adottato nel resto degli Stati Uniti e del mondo, oltre che un centro di raccolta dati sull’efficacia dei contraccettivi e di studi sulla sessualità.
“Un atto sessuale reciproco e soddisfacente è di notevole beneficio per la donna in generale,
il suo magnetismo è salutare. Quando non è voluto da parte della donna e lei non risponde, non dovrebbe avvenire.
La sottomissione del suo corpo senza amore o desiderio degrada la sottile sensibilità della donna,
nonostante tutti i certificati di matrimonio della terra certifichino il contrario.” 
Margaret Sanger
Attivista instancabile, atea e socialista Margaret Sanger pubblica articoli e saggi in cui oltre a rivendicare il diritto alla contraccezione, denuncia l’oppressione delle donne da parte del patriarcato, delle chiese oscurantiste e del capitalismo. Con il tempo diventa meno radicale, un atteggiamento strategico per tentare di ottenere l’appoggio della classe media americana.
Nel 1939, Margaret Sanger lancia il Negro Project perché anche la popolazione più povera degli stati del Sud abbia il diritto di decidere se e quando avere figli. Lei stabilisce che il personale dei consultori deve essere afro-americano (come in quello che aveva creato a Harlem) immaginando che negli stati segregati un personale simile sia presente e libero di esercitare il proprio mestiere, o che possa trasferirsi dagli stati del Nord senza incontrare un’opposizione violenta. La sua Division for Negro Service comprende corsi di educazione sessuale, la sperimentazione di metodi più semplici e meno costosi del diaframma come era avvenuto in precedenza nelle zone rurali depresse. Ma gli attivisti del nord sono cacciati via, i medici bianchi abusano del progetto per sterilizzare forzosamente donne e uomini di colore (comunque questo venisse definito), e la Lega decide di chiuderlo nel 1943.
Contraria alla depenalizzazione dell’aborto, che a suo avviso deve restare un delitto, e alla masturbazione, che ritiene una devianza dalle gravi conseguenze fisiche e psichiche, Margaret Sanger è in parte conservatrice eppure guida una rivoluzione dai randi numeri: negli Stati Uniti i suoi consultori passano da 55 nel 1930 a più di 800 nel 1942; Nel 1950 fonda l’International Planned Parenthood Federation, di cui rimane presidente fino al 1959, promuove la ricerca di Gregory Pincus e John Rock, sulla pillola anticoncezionale, realizzata nel 1950, ma resa disponibile al pubblico nel 196, e collabora all’apertura di nuove cliniche in Europa, in Asia e in Africa.
Muore il 16 settembre 1966 nella sua casa Tucson, in Arizona, pochi mesi dopo l’abrogazione della legge che vietava l’accesso alla contraccezione alle coppie sposate.
Fonti
Margaret Sanger, What Every Girl Should Know, 1920 (link)
Margaret Sanger, Happiness in Marriage, 1926
Margaret Sanger, My Fight for Birth Control, 1931
Margaret Sanger, An Autobiography, 1938
Tiziana Giusto
info@tizianagiusto.it

Professionista del coaching, della comunicazione, della crescita personale, professionale e dell’Empowering al Femminile. Ti supporto nella tua crescita personale, attraverso percorsi e formazione mirata.

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